mercoledì 26 agosto 2020

Il tempo passa nel giardino

 C'è stato tanto caldo in queste settimane e tutte le piante del giardino ne hanno risentito. Io ho innaffiato regolarmente perché ho la fortuna di avere l'acqua del pozzo, e nessuna pianta infatti si è seccata ma i fiori fanno fatica a sbocciare. Spesso faccio colazione di fronte a questo piccolo angolo verde e oggi ho pensato di disegnarlo. Non ho abilità nè preparazione tecnica, disegno solo per passare qualche momento di relax tra i colori e per ricordare le semplici giornate quotidiane.



martedì 7 luglio 2020

Effetti speciali



Questa pianta di rose mi è stata regalata circa due anni fa. il suo fiore ha colori digradanti verso il centro, con un effetto ottico veramente bello, speciale.



Il mostro è fiorito

Quel mostro preistorico di cui ho parlato un pò di tempo fa, in realtà un tronco di lantana, ora è ricoperto di delicati fiorellini.



Una rosa piccolissima

Finalmente è sbocciata questa rosa piccolissima. Per tutta la primavera non si sono visti fiori, allora la settimana scorsa l'ho potata e curata un pò e stasera ho trovato questo bocciolo.

mercoledì 24 giugno 2020

E' fiorito un gladiolo.





Stasera all'improvviso mi sono accorta che è  fiorito un gladiolo. Avevo piantato qualche mese fa una ventina di bulbi di gladiolo, un fiore che non ho mai apprezzato molto. Ma questa volta ho apprezzato il modo discreto e silenzioso di fiorire. Anche il suo colore sfumato, delicato.

martedì 23 giugno 2020

Basilico da semi di basilico

Queste piantine di basilico sono nate dai semi che avevo conservato alla fine dell'estate scorsa. Di solito perdo le cose che conservo, e questa è un'eccezione. Sicuramente è una soddisfazione maggiore avere il basilico nato dai semi piuttosto che le piantine dei vivai (che comunque sono sempre molto utili).
 Fa piacere la sera sentire l'aroma rinfrescante del basilico.

lunedì 15 giugno 2020

Le talee di rosa



Mi piacciono molto le rose, averle a casa, coltivarle, una grande soddisfazione è avere una nuova pianta nata da talea. Si sa che le talee non sempre prendono e mi piacerebbe capire cosa fa scattare quell'energia che da un gambo buttato lì fa scaturure una nuova pianta. Perchè tante volte mi è capitato di piantare talee senza nessun esito, però una volta è successo che una talea tra giuggno e luglio (quindi in un periodo già troppo caldo) ha attecchito e nel giro di tre settimane è persino fiorita, adesso è una bella pianta di rose rosa. Così ogni volta che pianto un rametto di rosa spero che possa succedere la stessa cosa, ma non sempre succede.

mercoledì 10 giugno 2020

Pioggia di giugno

Avevo paura che giugno fosse un mese molto caldo, spesso qui la tarda primavera è già afosa e io temo in modo particolare lo scirocco. Così mi fa molto piacere al mattino accorgermi che ha piovuto, e tutto è fresco e gocciolante!





martedì 9 giugno 2020

Alda Merini: alberi camminano

Ci sono betulle che di notte levano                  
le loro radici, e tu non crederesti mai
 che di notte gli alberi camminano  e                       
diventano sogni.                                              
                                               Alda Merini                                                                                 
Mi piace molto immaginare gli alberi che nella notte silenziosamente cominciano a muoversi, mi sembra di vederli mentre camminano facendo ondeggiare i loro rami, ....camminano nel bosco e quindi forse tutto il bosco cammina. Dove vanno? Forse vicino al ruscello a rinfrescarsi, o nei prati dove c'è tanto spazio. 




domenica 7 giugno 2020

Anche un albero può bastare (primo post sugli alberi)



Si, può bastare anche un solo albero ad avere una vita migliore, l'albero è vivo, cresce, trasmette energia. Ci aiuta ad andare al passo con le stagioni, a non avere troppa fretta. L'albero fa compagnia, le sue foglie si muovono con rumori leggeri, piacevoli da ascoltare, per questo l'albero è fonte di relax se siamo stanchi. L'albero si può toccare e i suoi rami ci trasmettono un senso i solidità e protezione. E' una fortuna avere anche un solo albero nel proprio giardino, se non lo si ha si può sempre piantarlo, c'è sempre posto per un albero. E se non abbiamo un giardino, possiamo scegliere un albero del parcco, del viale a noi più vicino e non considerarlo più scontato ma per quello che è: una creatura vivente che come noi ha bisogno di acqua e di luce, che tutti i giorni ci dirà sempre qualcosa di nuovo.


sabato 6 giugno 2020

Piante evocative: elicriso

In queste settimane è in fiore l'elicriso, una pianta che evoca il mare, infatti basta sentirne il profumo intenso per visualizzare le onde, gli scogli, la sabbia bagnata. Averne una pianta in giardino permette di ritrovare in qualsiasi momento questa bella atmosfera. L'elicriso ha un odore che assomiglia alla liquirizia, con qualcosa di più. E' molto piacevole da sentire, specialmente in una giornata di pioggia.

giovedì 4 giugno 2020

Animali da giardino

Ecco due animaletti molto comuni che fa piacere incontrare (non sempre però). Gli uccellini sono intelligenti e  comunicano in modo più preciso di quello che può sembrare. Per esempio fanno precise richieste di briciole. Sono attentissimi nello scendere a terra, non si lasciano vincere dalla voracità ma aspettano il momento sicuro. Le lumachine questa primavera hanno avuto il coraggio di mangiarsi tutte le piantine di zucchine che io speravo di veder crescere. Le hanno divorate per ben quattro volte e in nessun modo sono riuscita a fermarle. Non con i gusci d'uovo tritati, non con la cenere, non con le mattonelle verticali (risultate facilissime da scalare). Questo è il motivo per cui non le incontro più con tanto piacere.





martedì 2 giugno 2020

Pasternak

Questo inverno ho letto nuovamente Il Dottor Zivago di Pasternak, penso sia scritto in modo perfetto. Una delle tante caratteristiche della sua prosa è la  capacità di rispecchiare l'uomo nella natura e la natura nell'uomo. Nel brano che adesso trascriverò si parla di una notte stellata, percorsa da una energia vitale molto forte, che viene percepita dal protagonista.
"La notte era piena di quieti suoni misteriosi. C'era odore di tutti i fiori del mondo in una volta sola, come se durante il giorno la terra avesse giaciuto priva di sensi e ora si fosse riavuta con tutti quei profumi. Tutto intorno fermentava, cresceva, montava, al magico lievito dell'esistenza. Il fervore della vita, come un vento silenzioso, avanzava a grandi ondate, senza sapere dove, sulla terra e sulla città, attraverso i muri e i recinti, attraverso il legno e i corpi, abbracciando col suo fremito quanto incontrava sulla propria strada. Per sedare l'effetto di quel flusso vitale, Zivago scese nella piazza ad ascoltare i discorsi che si facevano nel comizio.
(p.185, Feltrinelli 1958)

Le 4 stagioni di Boris Pasternak: - Amo i Libri

Rosa rosa

Le rose rosa sono quelle che preferisco, è un colore molto delicato e mi piace molto il contrasto verde/rosa. Molto bello anche il rosa sul mare al tramonto. Una volta mi è capitato di vedere da lontano un riflesso rosa tra gli scogli, era, appunto, l'ora del tramonto e in fretta l'ho fotografato: era una piccola pozzanghera di acqua di mare che aveva fatto da specchio al sole.


lunedì 1 giugno 2020

I papaveri

I papaveri, fiori di campo che fioriscono anche in giardino, hanno uno stelo esile ma resistente, e quei petali rossi e leggeri....sarebbe bello averne un campo intero, ma va bene anche così. 




Un incantevole giugno

E' appena cominciato il mese della terza primavera, pieno di fiori profumati. Da poco ho riletto "Un incantevole aprile" di Elisabeth von Arnim e penso che lei, se dopo essere stata in aprile in Liguria fosse venuta da noi ora, avrebbe scritto anche "Un incantevole giugno".




mercoledì 27 maggio 2020

Colazione con papavero

Questo papavero è nato da solo, mi sembra molto carino, ottimo compagno di colazione con caffè e kellog's.

martedì 26 maggio 2020

Lantana

Diversi anni fa all'inizio della primavera percorrevo spesso il viale Regina Elena assieme ad una mia amica: avevamo notato che i cespugli delle lantane, tenuti molto rigogliosi per tre stagioni consecutive, venivano potati in modo drastico a metà primavera, in controtendenza rispetto alle altre piante che in quel periodo erano lasciate libere di crescere a volontà. Quando poi ho avuto delle mie lantane (è passato un pò di tempo) me ne sono sempre ricordata. Qualche volta però mi capita di esagerare e così è successo quest'anno perchè ho potato la lantana troppo tardi e in modo troppo deciso. Mi è anche venuto il dubbio che daquei tronchi completamente spogli non sarebbe nato più nulla. Tronchi quasi secchi che assomigliavano un pò ad un rettile preistorico.

lunedì 25 maggio 2020

Un angolo


Anche in un luogo piccolo ci sono molti angoli, ci vorrà tempo per descriverli tutti. Uno di questi si trova tra una vite e un melograno, un vialetto di soli sessanta cm di larghezza, e lungo forse 4 metri. Quando arriva l'inverno si riempie di foglioline gialle cadute dal melograno, adesso il vento leggero di maggio fa cadere le coroncine rosse. Per tutta l'estate è un luogo d'ombra e questo è un bel privilegio.


domenica 24 maggio 2020

Un tempo avevo

Un tempo avevo un blog su overblog dove parlavo tutti i giorni di un piccolo giardino.
e..."anche questo ho imparato dal fiume, tutto ritorna." diceva Siddartha.
E' tornato un piccolo giardino che un tempo voleva essere un giardino all'inglese mentre ora si è un pò rassegnato.Esiste, però. Riemerge dalla nebbia di questi ultimi anni.